Categoria: Animali non convenzionali

Rettili da compagnia

I rettili sono degli animali da compagnia sicuramente particolari ma non per questo meno affettuosi di altri. Si distinguono tre tipi di rettili: le tartarughe che a loro volta si distinguono in tartarughe d’acqua e di terra, i sauri e i serpenti. Tutti questi sono animali che hanno necessità di una gestione ambientale importante e vanno sempre adottati a seguito di attente valutazioni riguardo alle necessità della singola specie. Qui vi diamo una piccola guida per prendere la decisione giusta.

Le tartarughe di terra

Sono animali molto comuni e possono essere molto affettuosi e interattivi con il proprietario. Al momento dell’adozione, normalmente, hanno dimensioni molto piccole e per tutelarle nei confronti di eventuali predatori e intemperie è indicato tenerle in un terrario di dimensioni adeguate con lampade riscaldanti e UVB. Una volta cresciute invece l’ideale, per consentire loro una vita in salute, sarebbe tenerle all’aperto, libere in giardino qualora sia messo in sicurezza, oppure in un recinto. Va ricordato che le tartarughe di terra più comuni, come la Testudo hermanni e la Testudo graeca, devono eseguire il letargo nella stagione fredda. Prima di far loro affrontare questo periodo è fondamentale un controllo clinico e coprologico.

Le tartarughe d’acqua

Le Trachemys scripta (tartarughe palustri americane) che un tempo erano le più comuni, non sono più commercializzabili in quanto specie invasive. Al momento, la più comune tartaruga d’acqua che si trova come animale da compagnia è la Mauremys (Ocadia) sinensis (tartaruga cinese dal collo striato). Bisogna sempre informarsi sulla specie che si sta adottando perché quest’ultima, a differenza della Trachemys, ha abitudini alimentari prettamente erbivore e non va mai in letargo. Anche le tartarughe d’acqua al momento dell’adozione hanno dimensioni molto ridotte rispetto alla taglia da adulte, questo va tenuto in considerazione nell’allestimento dell’acquaterrario.

I sauri

Tra i sauri si trovano molte varietà di rettili con caratteristiche molto diverse l’uno dall’altro. I gechi detengono il primato tra i sauri come diffusione e sono animali di gestione abbastanza semplice e interattivi con le persone. I draghi barbuti stanno suscitando crescente interesse per la loro enorme adattabilità alla vita in casa e risultano abbastanza semplici da gestire. Seguono poi i draghi d’acqua cinesi, anch’essi abbastanza adatti a neofiti dell’erpetologia. Sconsigliati sono invece i camaleonti per la loro difficoltà di gestione in particolare ambientale e le iguane per le dimensioni e i possibili problemi comportamentali.

I serpenti

I serpenti sono animali affascinanti e possono essere ottimi animali da compagnia se correttamente gestiti. I più adattabili sono certamente i pitoni che se manipolati abitualmente e con attenzione da parte dei proprietari possono rivelarsi compagni affettuosi. Anche i boa possono essere serpenti adatti per la vita in casa ma va ricordato sempre che l’allestimento di un terrario va pianificata anche in funzione della crescita del soggetto. Molto diffusi sono anche i serpenti del grano che date le dimensioni sono spesso più indicati per chi si approccia al mondo dei serpenti.

Di quali cure necessitano

La scelta di un rettile va sempre ben pianificata e occorre informarsi sulle reali esigenze di spazio, ambiente e alimentari di ciascun animale prima di adottarlo. Fondamentale è allestire prima un terrario ben funzionante prima di introdurvi l’animale. In caso di dubbi è consigliabile rivolgersi ad un professionista specializzato che sappia guidare e consigliare nella scelta, come la nostra Dottoressa Chiara Trucco che ha conseguito la certificazione GPCert ExAP.

Consigliamo sempre di seguire i seguenti passaggi:

  • Richiedere un primo consulto in teleassistenza per informarsi sulla specie che si desidera adottare
  • Attrezzare la casa per accogliere il nuovo arrivato
  • Cercare allevatori e venditori di fiducia
  • Introdurre l’animale in famiglia
  • Portare l’animale per una prima visita che comprenderà una valutazione clinica ma soprattutto un dettagliato colloquio sui bisogni fisici ed etologici da rispettare

Prenota la prima visita del tuo rettile da compagnia.

Conigli e roditori da compagnia

I conigli ed i piccoli roditori sono tra i più comuni animali da compagnia dopo cane e gatto. Sono ottimi compagni di vita: affettuosi, curiosi, interattivi. Bisogna però ricordarsi di scegliere sempre un tipo di animale adatto ai propri spazi di casa e ai propri ritmi di vita. Qui vi diamo una piccola guida per prendere la decisione giusta.

Il coniglio

Il più popolare tra gli animali non convenzionali è senza dubbio il coniglio. La prima cosa da tenere in considerazione se si vuole adottare un coniglio è lo spazio da lasciargli a disposizione. I conigli devono vivere in un ambiente ampio, una stanza o preferibilmente l’intera casa. Chiaramente non devono esserci anfratti dove possano incastrarsi e farsi male oppure cavi scoperti che possano rosicchiare. Sono animali sociali quindi occorre dedicare loro attenzioni quotidianamente.

Le cavie e i cincillà

Entrambi questi roditori possono in parte essere paragonati al coniglio come socialità, perché amano il contatto con i loro simili e con i proprietari. Anche loro, preferibilmente, possono vivere in una stanza a loro dedicata; tenerli liberi in casa invece può essere rischioso perché, anche a causa delle dimensioni più ridotte rispetto ai conigli, sono più soggetti a incidenti domestici. Può essere ideale per le cavie costruire un recinto all’interno del quale possano muoversi in sicurezza e per il cincillà costruire una gabbia anche a sviluppo verticale.

I criceti, i gerbilli e i topi

Questi sono animali di più facile gestione, ma non per questo meno affettuosi e divertenti. Rispetto agli altri roditori, devono vivere in un box di dimensioni sufficienti in base alla taglia e al numero di animali (attenzione alle aggressioni a causa della territorialità). Interagiscono volentieri con i proprietari, ma se hanno a disposizione un ambiente ben attrezzato con giochi e nascondigli a disposizione, l’interazione può essere più limitata senza incorrere in uno stato di malessere dell’animale.

I ratti

I ratti sono ottimi animali da compagnia, affettuosi, intelligenti, docili. Anch’essi vivono in box a loro dedicati ma a differenza di criceti, topi e gerbilli necessitano di un’interazione quotidiana con il proprietario. Amano anche i giochi di attivazione mentale e sono molto dolci con i proprietari.

Di quali cure necessitano

La scelta di un coniglio o di un roditore come animale da compagnia dovrebbe sempre essere preceduta da una buona conoscenza sulle loro esigenze. In caso di dubbi è consigliabile rivolgersi ad un professionista specializzato che sappia guidare e consigliare nella scelta, come la nostra Dottoressa Chiara Trucco che ha conseguito la certificazione GPCert ExAP.

Consigliamo sempre di seguire i seguenti passaggi:

  • Richiedere un primo consulto in teleassistenza per informarsi sulla specie che si desidera adottare
  • Attrezzare la casa per accogliere il nuovo arrivato
  • Cercare allevatori e venditori di fiducia
  • Introdurre l’animale in famiglia
  • Portare l’animale per una prima visita che comprenderà una valutazione clinica ma soprattutto un dettagliato colloquio sui bisogni fisici ed etologici da rispettare

 

Pappagalli: quali adottare

I pappagalli sono una delle numerose categorie di uccelli che vengono comunemente tenute animali da compagnia. Ne esistono di taglie, di carattere ed attitudini molto diverse. Con questo articolo vorremmo indirizzarti ad adottare il tipo di pappagallo più adatto alle tue esigenze.

Pappagalli di piccole dimensioni

I più piccoli sono rappresentati dalle cocorite che sono pappagalli di semplice gestione ma che, con dedizione da parte del proprietario, possono creare con esso un bellissimo legame. Abbiamo poi le calopsitte che sono tra i pappagalli più semplici da addomesticare, ideali per chi vuole un compagno piumato pur essendo alle prime armi. Lo stesso vale per i parrocchetti monaci, molto miti ma interattivi.

Pappagalli di medie dimensioni

In questa categoria troviamo al primo posto le amazoni e i cenerini. I primi hanno colorazioni molto variabili ed un’indole più complessa rispetto ai loro simili di dimensioni più piccole. Richiedono la possibilità di vivere fuori dalla gabbia o di passare le ore diurne al di fuori di essa. Anche i cenerini hanno simili esigenze di spazio ed entrambi richiedono attenzione quotidiana da parte del proprietario. Ricordiamo anche i cacatua, che hanno però necessità nutrizionali specifiche per cui la dieta diventa fondamentale da impostare correttamente e da seguire con rigore.

Pappagalli di grosse dimensioni

I pappagalli di grosse dimensioni sono le ara. Le più comuni sono l’ara ararauna e l’ara macao. Entrambe necessitano di vivere liberi in casa o in una parte della casa o in una stanza. Inoltre è importantissimo far loro eseguire il volo libero per cui vanno addestrate fin dalla giovanissima età.

Di quali cure necessitano

Pappagallo in visita dal veterinario

Prima di scegliere di adottare un pappagallo è essenziale rivolgersi sempre ad un professionista specializzato che sappia guidare e consigliare nella scelta, come la nostra Dottoressa Chiara Trucco che ha conseguito la certificazione GPCert ExAP. Consigliamo sempre di seguire i seguenti passaggi:

· Richiedere un primo consulto in teleassistenza per informarsi sulla specie che si desidera adottare

· Attrezzare la casa per accogliere il nuovo arrivato

· Cercare allevatori e venditori di fiducia

· Introdurre l’animale in famiglia

· Portare l’animale per una prima visita che comprenderà una valutazione clinica ma soprattutto un dettagliato colloquio sui bisogni fisici ed etologici da rispettare

Nei prossimi articoli affronteremo in dettaglio le altre specie di esotici più diffuse e le loro esigenze.

Nel frattempo, se possiedi un animale non convenzionale, puoi prenotare in autonomia la tua prima visita con la Dottoressa Trucco seguendo questo link.

Ti consigliamo di leggere gli altri nostri articoli su questi bellissimi pennuti:

Chi sono gli animali esotici

Chi sono gli animali esotici o non convenzionali? Anche loro hanno bisogno di visite e cure particolari? Rispondiamo insieme a queste domande.

Chi sono gli animali esotici

Con questo termine si comprendono tutte le specie animali, legalmente detenute, tenute come animali da compagnia. Si includono quindi invertebrati, pesci, anfibi, rettili, uccelli o mammiferi. Tra i mammiferi sono chiaramente esclusi gli animali da reddito (bovini, ovicaprini, suini, cavalli, etc) e i classici animali da compagnia ovvero caner e gatto.

I più comuni sono quelli che appartengono a tre importanti macro-categorie:

  • Rettili e anfibi
  • Uccelli
  • Piccoli mammiferi

Per ogni gruppo ci sono delle specie maggiormente rappresentate

Rettili e anfibi

Tra i rettili sicuramente le tartarughe d’acqua dolce e le testuggini sono gli animali più rappresentati. Troviamo poi subito a seguire serpenti appartenenti a diverse specie tra cui pitoni, boa, serpenti del grano. Infine numerosissimi sono anche i sauri come i gechi leopardini, i draghi barbuti, i draghi d’acqua cinesi, i camaleonti e più raramente le iguana

Uccelli

I volatili che ci troviamo più spesso a trattare sono varie specie di pappagallo ma ci occupiamo anche di rapaci diurni e notturni, galline e anatre da compagnia, altri uccelli come i passeriformi nati e cresciuti in cattività. Per tutti gli uccelli che fanno parte della fauna autoctona e vengono ritrovati sul territorio possiamo fornire una prima assistenza ma la soluzione migliore è recarsi nei CRAS dove possono essere ricoverati, assistiti da personale specializzato e riammessi in natura. 

Piccoli mammiferi

Si tratta di un gruppo molto ampio di cui fanno parte in primis i conigli che rappresentano ormai il terzo animale da compagnia più presente nelle case degli italiani, dopo cani e gatti. All’interno di questo eterogeneo insieme troviamo però anche i furetti, i ricci africani, i petauri dello zucchero, i roditori come i criceti, i ratti da compagnia, le cavie, i cincillà, il degu del Cile e tanti altri. 

Di quali cure necessitano

Trattandosi di tante specie diverse con esigenze peculiari è importante rivolgersi sempre ad un professionista specializzato come la nostra Dottoressa Chiara Trucco che ha conseguito la certificazione GPCert ExEp. Consigliamo sempre di seguire i seguenti passaggi:

  • Richiedere un primo consulto in teleassistenza per informarsi sulla specie che si desidera adottare
  • Attrezzare la casa per accogliere il nuovo arrivato
  • Cercare allevatori e venditori di fiducia
  • Introdurre l’animale in famiglia
  • Portare l’animale per una prima visita che comprenderà una valutazione clinica ma soprattutto un dettagliato colloquio sui bisogni fisici ed etologici da rispettare

Nei prossimi articoli affronteremo in dettaglio le specie di esotici più diffuse e le loro esigenze.

Nel frattempo, se possiedi un animale non convenzionale, puoi prenotare in autonomia la tua prima visita con la Dottoressa Trucco seguendo questo link. Oppure chiamaci per una visita a domicilio!

Rosy Faced Lovebird in a cage

Guida alla scelta del compagno piumato perfetto

Le Migliori Specie di Uccelli da Compagnia

Gli uccelli da compagnia possono portare gioia e vivacità nelle nostre vite, ma scegliere la specie giusta è fondamentale per garantire una buona convivenza. In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori specie di uccelli da compagnia, tenendo conto delle loro caratteristiche, della facilità di addestramento e della capacità di interazione. Scoprirete quale compagno piumato potrebbe essere l’ideale per voi.

  1. CalopsitteLe calopsitte sono tra le specie di uccelli da compagnia più popolari. Sono intelligenti, possono imparare a fischiettare dei motivetti e possono stabilire un legame forte con i loro proprietari. Dedicando loro le giuste attenzioni, si riceve molto affetto e compagnia perché sono pappagalli divertenti e dinamici.
  2. CanariniI canarini sono uccelli melodiosi noti per il loro canto armonioso. Sono facili da gestire e richiedono meno spazio rispetto ad altre specie di uccelli da compagnia anche se non vanno mai sacrificati in voliere troppo piccole. La loro bellezza e la loro sonorità li rendono una scelta popolare per molti amanti degli uccelli.
  3. CocoriteLe cocorite, anche conosciute come pappagalli ondulati, sono piccole, socievoli e divertenti. Sono molto adattabili e possono essere facilmente addestrate. Le cocorite sono perfette per coloro che desiderano un uccello da compagnia giocoso e interattivo, ma non devono essere confinate in gabbia e quotidianamente va coltivato un legame.
  4. InseparabiliGli inseparabili sono uccelli attivi e socievoli che si legano strettamente ai loro proprietari. Sono noti per la loro natura giocosa e possono imparare a ripetere alcuni suoni. Gli inseparabili sono una scelta eccellente per coloro che cercano un uccello da compagnia di piccola taglia ma capace di interagire e legare con il suo proprietario.
  5. Parrocchetti monaciI parrocchetti monaci sono uccelli intelligenti e affettuosi. In alcuni casi acquisiscono la capacità di replicare suoni. Sono amichevoli e possono essere addestrati a eseguire trucchi divertenti. Sono tendenzialmente docili sia con le persone che con altri pappagalli.

Conclusioni:La scelta della specie giusta di uccello da compagnia dipende dalle preferenze personali, dalla disponibilità di tempo e dalle capacità di addestramento. Le calopsitte, i canarini, le cocorite, gli inseparabili e i parrocchetti monaci sono solo alcune delle migliori specie di uccelli da compagnia. È importante dedicare del tempo a conoscere le caratteristiche di ogni specie prima di prendere una ed eventualmente chiedere l’aiuto di un esperto.

Una volta che il tuo amico pennuto sarà a casa, prenota una visita nel nostro ambulatorio.

Doctor woman veterinarian examining a green Quaker parrot

Cosa mangiano i principali volatili domestici

Molte persone scelgono di tenere volatili domestici come compagni affettuosi e vivaci.

Ma quando si tratta di prendersi cura di questi uccelli, è fondamentale conoscere le loro esigenze alimentari. In questo articolo, esploreremo cosa mangiano i principali volatili domestici e forniremo utili consigli sull’alimentazione per garantire la loro salute e il loro benessere.

CanariniI canarini apprezzano una dieta a base di semi, che può includere una varietà di semi come miglio, canapa, semi di niger e girasole. I mix di semi devono essere di buona qualità e non devono costituire l’unico alimento. Quindi, offrire verdure fresche come spinaci e broccoli, nonché piccole quantità di frutta come mele e pere. Fornire anche un blocco di calcio per il loro fabbisogno di minerali.

Parrocchetti monaciI parrocchetti hanno bisogno di una dieta bilanciata che includa semi e cereali di alta qualità, come miglio, canapa e avena. Aggiungere anche frutta fresca come mele, banane e anguria, oltre a verdure come carote, peperoni e piselli. Assicurarsi che abbiano anche una fonte di proteine occasionalmente come uova sode schiacciate o tofu.

CalopsitteLe calopsitte richiedono un’alimentazione varia e nutriente. Offrire un mix di semi, limitando i semi di girasole, integrato con verdure a foglia verde come spinaci, cavolo nero, rucola e frutta fresca come mele, arance e uva. Assicurarsi anche di includere occasionalmene una fonte di proteine come tofu, legumi lessati o insetti.

CocoriteLe cocorite si nutrono principalmente di semi, quindi fornire un mix di semi appositamente formulato per loro di buona qualità. Integrare la dieta con frutta come mele, banane e kiwi, nonché verdure come spinaci, cavolfiori e carote. Offrire occasionalmente una piccola quantità di proteine come uova sode schiacciate.

InseparabiliGli inseparabili hanno una dieta simile alle cocorite, basata principalmente su semi come miglio, canapa e in minima parte girasole. Includere sempre anche frutta e verdura fresca per assicurare un buon apporto di nutrienti. Assicurarsi che abbiano una fonte di proteine come uova sode schiacciate o tofu.

La corretta alimentazione è essenziale per la salute e il benessere dei volatili domestici. Abituarli fin dall’adozione ad accettare diversi tipi di cibo è importantissimo. Offrire una dieta equilibrata e varia che includa una varietà di semi, frutta, verdura e proteine garantirà che i vostri amici piumati ricevano tutti i nutrienti necessari. In caso di problemi o particolari necessità è sempre meglio chiedere la formulazione di una dieta specifica ad un veterinario per prevenire gravi problemi di salute.

Parrocchetti

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